Sono semplicemente uno di voi, con la passione per la pasticceria, desideroso di condividerla con chi ne avrà piacere e nello stesso tempo curioso e impaziente di imparare tante cose nuove.
Sono nato il 24 gennaio 1972 a Tramonti, piccolo centro collinare della Costiera Amalfitana, in una famiglia umile e molto unita. I miei genitori erano braccianti agricoli ed io, sin da piccolo, ho sempre dato una mano ai miei nella conduzione dei lavori: il profumo del latte fresco appena munto è uno dei ricordi più ricorrenti della mia gioventù!
Un’infanzia spensierata, ricca di ricordi legati ai lavori nei campi: la vendemmia, la raccolta delle castagne e del fieno, gli alberi da frutto e le delizie del sottobosco.
La mia passione per la cucina e per i dolci, in special modo, nasce praticamente con me: ricordo col sorriso che, quando non mi piaceva quello che trovavo tornato da scuola (i legumi in particolare proprio non li sopportavo), provvedevo a preparami qualcosa.
Il mio primo dolce l’ho sfornato a 12 anni, nel 1984, una torta di mele: era estate, mia sorella si era sposata da qualche mese, la cucina era tutta per me ed io ero finalmente libero di sperimentare.
E’ in questi anni che mi sono avvicinato molto alla chiesa e spesso condividevo con gli amici quello che preparavo a casa. Nel 1986 ho iniziato a frequentare il Liceo Scientifico ad Amalfi e, dopo la maturità, mi sono iscritto alla facoltà di Architettura all’Università degli studi di Napoli Federico II.
E’ proprio durante gli anni universitari che una persona tempra il proprio carattere, soprattutto se sei uno studente fuori sede e devi provvedere a te. Lo ammetto: non mi sono mai risparmiato quando c’era da organizzare una cena!
Nel corso degli anni ho imparato tante cose ma è soprattutto con l’avvento del web e la nascita di tanti programmi televisivi dedicati alla pasticceria che sono diventato quello che sono: sempre alla ricerca di sapori nuovi e curioso di sperimentare, apprendendo dai grandi maestri ma, al contempo, rispettando la tradizione.
Preparare dolci è diventato per me più di un semplice hobby, una vera e propria passione: non c’è fine settimana senza una torta in tavola!
Mio padre, grande estimatore dei miei dolci, negli ultimi anni di vita era malato di Alzheimer per cui progressivamente ha iniziato a dimenticare tutto e a non riconoscere nessuno; per alleviargli queste sofferenze io gli raccontavo tanti episodi della sua vita sotto forma di favole e lui sorrideva sempre e ogni favola finiva sempre in dolcezza con una fetta di torta. Lui è mancato nel 2007.
Mia mamma, altra roccia della mia vita, mi ha lasciato quest’anno proprio durante le registrazioni di Bake Off e come è andata lo avete visto tutti.
Chissà cosa avrebbe detto vedendomi in TV…..